6 sono state le date che hanno portato il borgo conflentese a vestirsi a festa, allegria, amicizia, suoni, luci e colori sono stati questi ingredienti perfetti per un’ottima riuscita.
L’evento, organizzato dall’Associazione “La Via dei Magi”, ha registrato grande affluenza di pubblico.
È un onore per noi, dicono gli organizzatori, aver avuto nel nostro borgo così tante persone, provenienti perfino da luoghi fuori la provincia di Catanzaro, segno che stiamo facendo un ottimo lavoro e speriamo di migliorare l’anno prossimo.
Le date che si sono susseguite hanno visto la presenza di diversi ospiti tra cui Giulia e Francesco Stranges, gli artisti distratti “Nuncepace”, Loris Paola e Alessio Bressi che hanno allietato le vie con canti e suoni tradizionali.
La manifestazione ha avuto il suo epilogo con l’esibizione de “Le stelle del Mediterraneo” e la lotteria.
Partner della penultima serata, invece, il Rotaract del Reventino che oramai da tre anni promuove un concorso per eleggere il presepe più bello dedicando l’iniziativa a Mattia Albace, giovane conflentese prematuramente scomparso.
La sua attitudine all’arte ha portato il Rotaract a scegliere proprio Mattia come soggetto principale.
Pochi giorni prima della premiazione, una giuria esterna composta da Maria Assunta De Fazio, Franco Cimino, Francesco Butera, don Giovanni Marotta e Luigi Mastroianni ha raggiunto il borgo per visionare con calma 25 su 80 presepi che hanno partecipato al concorso.
E con grande difficoltà, vista l’estrema bellezza di tutte le opere, hanno decretato i vincitori nella chiesa di Loreto.
Sul podio, Antonio Calipari.
Emozionante la sua opera interamente realizzata a mano.
Ad aggiudicarsi il secondo posto, invece, Pasquale Floro, che ha lasciato a bocca aperta i giurati per la tecnica da lui usata: intaglio nel legno di ulivo.
Mentre per il primo posto è stata premiata l’opera dei giovani Conflentesi Marco Mastroianni, Giovanmaria Mastroianni, Vittorio Folino Gallo, Carlo Mastroianni e Mario Marotta che, pur essendo presepisti alle prime armi, hanno realizzato una vera e propria opera d’arte con effetti speciali quali alba e tramonto, giorno e notte e con una cura minuziosa e maniacale per i particolari.
Un momento conviviale ha allietato la serata conclusiva con un’ottima pasta e fagioli preparata sapientemente da Mariano Esposito e Franco Rubino al quale va il nostro immenso grazie.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il sostegno degli sponsor sottolineano gli organizzatori.
Un grazie poi a tutti coloro che hanno visitato il borgo, a chi ha dato una mano e a chi ha messo anima e corpo in questo evento.
Un ringraziamento particolare agli organi di stampa che ci concedono sempre lo spazio dove poter parlare della nostra “creatura”: Presepi nel borgo.
Gli organizzatori sono già al lavoro per l’anno prossimo e si pensa già alla prima data di dicembre.
Forse il 17? Vedremo.
Nel frattempo continuate a seguirci e a pubblicare i vostri scatti su Facebook e Instagram taggando la pagina “Presepi nel borgo”.
Solo così potremo raggiungere più persone possibili.
Al prossimo anno!

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