AGGIORNAMENTI

Due scosse sono state registrate durante la notte sul lato tirrenico calabrese. La prima, verificatasi al largo della Costa calabra occidentale, di magnitudo 2.7 e a una profondità di 149 chilometri. L’Ingv ha registrato l’evento alle 2:15 e i comuni più vicini all’epicentro, compresi nel raggio tra 10 e 20 chilometri, sono Drapia, Joppolo, Tropea, Parghelia, Spilinga, Zaccanopoli, Ricadi. La seconda scossa, di magnitudo 2.4 e registrata alle 7:19, ha avuto come epicentro il Golfo di San’Eufemia. L’evento si é verificato ad una profondità di oltre 169 chilometri

Alle 12:24 è stata avvertita, nell’area centrale della Calabria, Una scossa di terremoto di tipo ondulatorio.

terremoti

La scossa registrata è stata di magnitudo 5 con una profondità di 65.7 chilometri nel Mar Ionio, i comuni più vicini all’epicentro sono stati Isola Capo Rizzuto, Crotone, Cutro e Botricello. Panico nella popolazione anche per la durata della scossa, ben 50 secondi, soprattutto nel crotonese ma in tutta l’aria interessata le persone si sono riversate nelle strade e gli studenti hanno abbandonato le loro aule. Molte le chiamate al 115 dei vigili del fuoco dopo la scossa, ma non si registrano danni e feriti.

Immediata la reazione del Dipartimento della Protezione Civile della Calabria di cui riportiamo la nota pubblicata dopo pochi minuti dalla scossa:

A seguito dell’evento sismico registrato a 24 km al largo delle coste ioniche della Calabria dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 12.24 con magnitudo 5.0 e profondità di 66 km, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile è in contatto con le strutture nazionali e locali di protezione civile. Il sistema locale di protezione civile si è immediatamente attivato per l’evento con epicentro individuato al largo dei comuni di Isola Capo Rizzuto, Crotone e Cutro: non si segnalano danni a persone o cose.

 

 

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