Trasferta lunga e impegnativa per questa giornata di campionato, si fa visita al Belvedere, squadra che punta a traguardi importanti ma l’ASD Conflenti non è da meno, vogliono difendere la posizione in classifica e se possibile guadagnare qualche punto su chi li precede.
Mister Coccimiglio, dopo la goleada della scorsa settimana, predica calma e concentrazione e schiera la formazione tipo:
Le due squadre giocano un buon calcio, ognuna delle due vuole dire la sua, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio al 10’. Lancio di Andrea Bartolotta per Stranges, la palla sembra lunga ma quest’ultimo ci prova lo stesso e fa bene, basta un tocco per mettere fuori causa il portiere e depositare in rete.
Per l’occasione però portiere e attaccante rimangono a terra, lo scontro è stato duro ma fortunatamente senza conseguenze. Ben più grave invece l’infortunio occorso a Marotta a inizio primo tempo che è costretto a chiamare il cambio. Entra quindi Gallo.
Al 30’ Bartolotta prova il gol della “domenica” direttamente da calcio d’angolo ma la palla ferma la sua corsa sulla traversa a portiere battuto.
Gli avversari provano a riprendere il risultato ma Mastroianni Carlo difende bene i pali. Al 44′ però il Belvedere trova il gol con un bel tiro che il numero 1 giallo blu respinge, il pallone si impenna e anche grazie al vento si deposita in rete.
Le volpi non ci stanno e vogliosi di riprendere subito il risultato si riversano in attacco e su una punizione di Bartolotta A. il portiere respinge sui piedi di Gallo che prova a ribattere a rete. Il portiere si fa trovare pronto e respinge di nuovo ma nulla può sul tiro di Mastroianni Francesco, che porta i giallo blu nuovamente in vantaggio.
Il secondo tempo si apre con il Belvedere che cerca in tutti i modi di riprendere la gara ma le migliori occasioni capitano sui piedi di Stranges, purtroppo la poca precisione e un grande intervento del portiere non portano alla doppietta personale. Coccimiglio cerca di dare nuova linfa a centrocampo con l’ingresso di Villella Andrea, Scalese Giovanni e Gagliardi Samuel ma l’inerzia della partita è ora in mano al Belvedere che a 10 minuti dalla fine trova il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Il gol dei tre punti capita però sui piedi di Villella, che imbeccato in area da una punizione dalla trequarti non trova la porta.
Ultimo sussulto l’espulsione per somma di ammonizioni del nostro portiere. Gestione dei cartellini che ha lasciato molto a desiderare visto il tabellino finale.
Si torna da Belvedere con un solo punto che comunque permette alla squadra di Mister Coccimiglio di agganciare al secondo posto il Marca sconfitto in casa.
Prossimo impegno a chiudere il girone di andata, in casa con il Girifalco.
Ora spazio alle dichiarazioni di Mister Coccimiglio
Mister come prende questo pareggio fuori casa?
È un pareggio che ha una doppia faccia perché da questo campo saranno poche squadre ad uscire con dei punti in tasca visto il valore dei nostri avversari, però per come è andata la partita ho l’amaro in bocca dato che siamo andati due volte in vantaggio e abbiamo sprecato un po’ di occasioni. Questo ci avrebbe portato in seconda posizione da soli, tutto sommato sinceramente anche dopo quello che è successo al nostro calciatore Marco Marotta, che ora comunque sta benissimo, pensavo che la squadra sarebbe crollata mentalmente e sarebbe stato comprensibile visto il grande spavento. I ragazzi invece hanno dimostrato di essere cresciuti sia a livello tecnico che mentale.
Siamo quasi al giro di boa, come ha già detto occupate la seconda posizione in classifica, contento finora delle prestazioni?
Domenica si conclude il girone di andata in casa nostra e io sono molto contento della squadra. Certo c’è ancora da lavorare e migliorare perché continuiamo a fare sempre i soliti errori però ci alleniamo bene i ragazzi sono sempre presenti, ho sempre 20/25 persone al campo durante la settimana, ora non bisogna mollare, continuare a lavorare sodo perché le squadre che puntano in alto è in questo periodo che escono fuori.
Una parola sul gruppo squadra dentro e fuori dal campo?
Per quanto riguarda la mia squadra che dire, sono un gruppo fantastico c’è armonia non ci si annoia mai sono dei “pazzi scatenati” però quando c’è da lavorare nessuno si lamenta e seguono sempre gli allenamenti. Ieri poi mi hanno dimostrato davvero il loro valore, c’era il nostro calciatore in ospedale e a fine partita nessuno è voluto tornare a casa prima ma siamo andati tutti ad aspettare l’uscita di Marco. Questo mi ha fatto capire il valore dei ragazzi che alleno, sono cose che vanno aldilà del calcio e che valgono più di una partita vinta o di un campionato vinto, sono gesti che ti rendono orgoglioso di essere allenatore di una squadra così.
